Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio per la cerimonia di premiazione della X edizione del Concorso Letterario “Boccaccio Giovani”, con cui studentesse e studenti del V anno delle scuole secondarie di secondo grado si sono cimentati nella composizione di novelle, ispirandosi all’universo narrativo di Boccaccio, cercando di calarlo nel tempo e nel contesto del mondo di oggi. Il concorso è promosso dall’ associazione letteraria Giovanni Boccaccio, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, con il patrocinio del Comune di Certaldo, del Comune di Firenze e dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Quest’anno il tema scelto è stato “la nobiltà della donna”: Boccaccio fu, infatti, un innovatore, riscattando la donna da una posizione marginale e subalterna all’uomo, superando la visione della donna come oggetto del desiderio maschile per passare a quella di una donna libera di esprimere i propri sentimenti e i propri desideri. Sono contenta di questa scelta, perché la strada per l’affermazione dei nostri diritti e delle nostre libertà è ancora lunga e spesso, come vediamo quotidianamente, impervia. Complimenti a tutte le partecipanti e i partecipanti per essersi cimentati in una sfida bella e appassionante, calandosi con passione fino alle fondamenta della nostra cultura e letteratura.