Ho partecipato con grandissimo piacere alla cerimonia di premiazione della II edizione del concorso “Sport e studio: si può” presso l’Aula Magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “L. Da Vinci – G. Fascetti” di Pisa.Il concorso, organizzato dal Comitato Provinciale di Pisa A.N.S.Me.S – Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito sportivo, Associazione Benemerita riconosciuta dal CONI e dal CIP in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale, mira soprattutto a diffondere la consapevolezza che si possono conciliare studio e attività sportiva, fondamentale nel percorso di crescita delle ragazze e dei ragazzi non solo dal punto di vista del benessere psicofisico, ma anche dei valori educativi.Presenti anche atlete e atleti pisani che hanno raccontato alle studentesse e agli studenti la loro esperienza.L’iniziativa è stata sostenuta dal Gruppo Frates di Pisa, che in questa occasione ha ricordato a tutte e a tutti che il sangue non si fabbrica, si può solo donare, e che questo può significare anche salvare una vita. Credo che la scuola possa e debba veicolare messaggi importanti come quelli di stamani.
SPORT E STUDIO: SI PUÒ
