Saranno 12.114 le bambine e i bambini toscani fino a 3 anni che da settembre frequenteranno gratuitamente i 780 nidi d’infanzia che hanno aderito all’iniziativa. Nei prossimi giorni le famiglie riceveranno specifica comunicazione.
È questo l’esito del primo bando ‘Nidi Gratis’, la misura che abbiamo pensato per sostenere e allargare l’accesso ai servizi per la prima infanzia, che azzera la retta del nido per le famiglie con Isee fino a 35mila euro.
Sono davvero orgogliosa della scelta che come Regione Toscana abbiamo fatto: con la misura ‘Nidi Gratis’, vogliamo garantire che il nido sia un diritto per tutte le bambine e per tutti i bambini toscani, e non solo per quelli che nascono in una famiglia che può permetterselo. Il compito delle istituzioni, infatti, è quello di garantire ad ogni bambina ed ogni bambino pari opportunità, garantire che i percorsi di educazione e istruzione siano un diritto di tutte e tutti perché rappresentano una leva di emancipazione sociale.
Prima di tutto voglio sottolineare, ancora una volta, la valenza educativa e pedagogica di questa scelta: investire sui nidi significa prevenire dispersione e abbandono scolastico successivi, sostenere il successo formativo, contrastare povertà e disuguaglianze educative. Inoltre, in una società purtroppo ancora patriarcale come la nostra, dove il tempo di cura non è equamente distribuito all’interno della coppia, gli investimenti sui servizi per l’infanzia impediscono che una donna si trovi a scegliere tra diventare madre, se lo desidera, e tornare a lavoro, che una donna sia costretta a rinunciare alla propria carriera lavorativa, rappresentano quindi anche uno strumento a sostegno dell’occupazione femminile.
Le risorse destinate a coprire le 12.114 domande ammesse con questo bando, sono state finora pari a 29 milioni e 383 mila euro, risorse del nuovo settennato del Fondo Sociale Europeo 2021/2027. Contiamo di mettere in campo un nuovo bando a settembre, di fatto una riapertura, con ulteriori 10,6 milioni di euro, consentendo di far scattare la gratuità per le beneficiarie e i beneficiari di questo secondo bando già da novembre.
Oltre a chi non ha partecipato, potranno presentare domanda anche coloro che sono rimasti esclusi perché hanno commesso qualche errore nella domanda o non avevano Isee disponibile.
Ovviamente, come Regione Toscana, ci impegniamo a confermare la misura ‘Nidi Gratis’ anche nei prossimi anni, augurandoci però che anche a livello nazionale si comprenda finalmente che investire servizi educativi è fondamentale e magari si prenda ad esempio proprio la nostra scelta per far sì che tutte le bambine e tutti i bambini si vedano garantito il diritto a frequentare il nido.
Nel complesso le risorse che come Regione abbiamo deciso di destinare al progetto ‘Nidi Gratis’ per il settennato FSE 2021/2027 ammontano a 233 milioni di euro.