Una delle più lunghe e terribili persecuzioni e deportazioni perpetrate dai nazifascisti fu quella verso le persone LGBTQIA+. Lo abbiamo voluto ricordare oggi con la proiezione di un bel documentario dal titolo “C’è un soffio di vita soltanto”, dedicato alla vita di Lucy Salani, donna transgender sopravvissuta al campo di Dachau.
Con noi il regista e attivista Simone Cangelosi.
Ci tengo a sottolineare come questa iniziativa sia stata promossa in collaborazione con il Tavolo regionale permanente di confronto con le associazioni impegnate nel contrasto alle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, che abbiamo costituito durante questa legislatura.