Abbiamo inaugurato questo sportello decentrato a maggio 2023 e, fin da subito, ha fatto registrare numeri importanti, che ieri abbiamo rendicontato insieme a Michelangelo Betti Sindaco di Cascina e all’Amministrazione del Comune di Cascina.
In questi mesi, abbiamo deciso di potenziare la rete dei centri per l’impiego per rendere sempre più capillare e diffusa la possibilità di accesso alle politiche attive per il lavoro, ai percorsi formativi che mettiamo in campo. Come gli altri che abbiamo inaugurato in questi mesi in numerosi territori della Toscana, questo sportello è a servizio di cittadine, cittadini e imprese, ed è finalizzato anche alla riduzione del mismatch tra domanda e offerta di competenze.
A neanche un anno di distanza dall’apertura dello sportello di Cascina, i numeri sono sicuramente positivi: 164 utenti, una media di 5 per ognuna della 32 aperture. Anche i dati relativi alle persone che si sono rivolte allo sportello ci consegnano alcune riflessioni interessanti: l’alta affluenza delle donne da un lato ci preoccupa perché vuol dire che tante donne vanno in Naspi, ma dall’altro ci dice che, finalmente, hanno la possibilità di accedere ad un servizio più vicino a loro per avere informazioni e accesso a varie opportunità.
Il gender-gap nel mondo del lavoro è ancor oggi evidente, la pandemia lo ha acuito e dobbiamo mettere in campo tutti gli strumenti possibili per superarlo, sostenendo l’occupazione femminile. Ancora troppo altro sono anche il tasso di disoccupazione giovanile e i numeri del fenomeno dei Neet, ragazze e ragazzi che non studiano, che non sono impegnati in un percorso di formazione e che non lavorano. A loro dobbiamo garantire speranza, futuro, opportunità per potersi realizzare e per valorizzare i loro talenti. Come Regione la consideriamo una priorità assoluta.