Oggi ho scelto di essere a Roma, in piazza con le opposizioni unite, contro l’autonomia differenziata e il premierato, per dire NO al piano del Governo che attacca la Costituzione e l’unità nazionale.
Ho ritenuto un dovere esserci, perché in ballo c’è il futuro dell’Italia.
Oggi PD, M5S, Sinistra Italiana, Europa Verde, +Europa, PSI, Giovani Democratici e Unione giovani di sinistra erano insieme per chiedere che si fermi lo scambio vergognoso tra i partiti di destra che si sta consumando sulla pelle del Paese: la secessione in cambio del premierato.
Non accetteremo mai che si spacchi l’Italia, che si stabilisca per legge che esistono territori di serie A e di serie B e che alcune regioni siano condannate dal Governo a veder aggravare la povertà sociale, economica, educativa e sanitaria. Nel nostro Paese le disuguaglianze vanno sanate, non acuite.
Siamo qui per dire BASTA a questa destra arrogante e pericolosa che sta provocando danni incalcolabili al Paese.
Grazie Segretaria Elly Schlein per la fermezza e la tenacia con cui stai portando avanti questa battaglia. Grazie l’incessante lavoro di ri-costruzione di un campo progressista. Siamo l’alternativa alle destre
