L’autonomia differenziata di Calderoli e Meloni spacca il Paese, aumenta le disuguaglianze e condanna interi territori ad essere considerati di serie B, con un aumento della povertà sociale, economica, educativa e sanitaria. Ci opporremo a questo attacco alla Costituzione e all’unità nazionale senza risparmiarci e fermeremo questa destra pericolosa. Oggi in Consiglio Regionale è avvenuto un passaggio importante, con l’approvazione di due atti promossi dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Italia Viva per chiedere che si tenga il referendum abrogativo di una legge ingiusta e dannosa.
Seppur io non sia più una Consigliera regionale in quanto nominata appunto Assessora, ho voluto essere in Aula, nonostante i numerosi impegni di oggi, perché condivido convintamente la necessità e l’urgenza di questa battaglia per cui siamo pronti a mobilitarci in ogni territorio, insieme ai partiti politici, ai sindacati e alle associazioni che condividono questa posizione.