Anche questa seconda giornata di Fiera Didacta Italia alla Fortezza da Basso è stata intensissima e ricchissima.
Ho partecipato a ben 9 incontri, su: il percorso di educazione alla pace e alla trasformazione dei conflitti promosso da Rondine Cittadella della Pace e sostenuto da Regione Toscana; i servizi e gli strumenti per progettare il proprio futuro professionale offerti da ARTI Centri per l’impiego Toscana; le esperienze di apprendistato duale nei percorsi ITS e la Carta di qualità di cui ci siamo dotati per qualificare ulteriormente questo importante strumento di inserimento lavorativo; la presentazione del nuovo Liceo Montale di Pontedera e il percorso che ha portato ad avere una scuola accogliente, inclusiva, rispettosa dell’ambiente, con laboratori adeguati alle esigenze didattiche e capace di riunire in un unico istituto tutte le ragazze e tutti i ragazzi; la Carta per la parità di genere di Oxfam Italia e la missione di costruire una scuola della parità; l’educazione all’affettività nelle scuole e gli strumenti e i metodi per educare alle emozioni attraverso il progetto TRIO; un confronto tra esperienze regionali su IeFP e PNRR duale insieme all’assessore all’istruzione e all’università di Regione Lazio Giuseppe Schiboni; le politiche di inclusione e intercultura di Regione Toscana e il lavoro di squadra che abbiamo fatto con i colleghi Serena Spinelli e Stefano Ciuoffo per promuovere un’idea di scuola plurale, respingendo il modello fatto di classi differenziali e tutti alle classi di stranieri che vorrebbe il Ministro Valditara; la rete di scuole che promuovono il benessere in Toscana lavorando su più fronti, tra cui le emozioni, la sessualità o la prevenzione delle dipendenze.