La violenza contro le donne parte dai linguaggi, e i linguaggi sono manifestazioni del pensiero. Linguaggi violenti corrispondono a pensieri violenti, a una cultura violenta. Il web è uno degli spazi principali in cui questa violenza si manifesta, nella forma di molestie, minacce, intimidazioni, insulti, revenge porn, fino all’istigazione al suicidio. Conoscere questo fenomeno nella sua reale dimensione è essenziale per poterlo contrastare, partendo da una effettiva educazione alla parità e al rispetto fin dall’infanzia.
Oggi al Salone del libro di Torino ho avuto il piacere di intervenire alla presentazione del bel libro “Come farfalle nella ragnatela”, scritto da Lara Ghiglione e Vanessa Isoppo con la prefazione di Avvocata Cathy La Torre. Una finestra interessante sulla violenza di genere che corre sul web e ci aiuta a capire per poter intervenire. Sono davvero felice di aver ospitato le autrici nel padiglione di Regione Toscana al Salone e le ringrazio di cuore per questo prezioso contributo, in particolare Lara, che mi ha invitata a leggere il libro e che, in questi anni ho conosciuto e apprezzato come responsabile delle politiche di genere nella segreteria nazionale della CGIL.