Partecipare alla tavola rotonda “Il futuro del welfare nella transizione dell’economia globale”, nell’ambito del XII Congresso FIM CISL Toscana, è stata un’occasione preziosa di confronto.
In un mondo in rapida trasformazione – tra crisi geopolitiche, transizioni digitali ed ecologiche, e l’impatto dirompente dell’intelligenza artificiale – il modello di welfare europeo deve rinnovarsi per restare un presidio di giustizia sociale. Serve una politica che accompagni il cambiamento.
Abbiamo parlato di formazione continua, di buona occupazione, di valorizzazione del lavoro femminile, di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro e degli strumenti per ridurre il mismatch tra domanda e offerta di competenze, così da creare buona occupazione e includere più persone nel mondo del lavoro. In Toscana stiamo lavorando in questa direzione, con misure concrete e innovative su cui, in questi anni, abbiamo investito moltissimo.
Il futuro del welfare passa dal non subire le grandi transizioni in atto, ma dal guidarle.