Alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, una delle più prestigiose realtà accademiche del Paese, orgoglio toscano e pisano, per l’inaugurazione del nuovo Anno Accademico alla presenza delle Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Molto profonda e attuale la lectio magistralis sul tema dei diritti umani e della loro effettiva tutela e promozione da parte del Presidente emerito della Corte costituzionale Giuliano Amato, a cui è stato conferito dalla Scuola il Dottorato honoris causa in Legge.Durante la pandemia, finalmente a tutti i livellI, ci si è resti conto di come università, ricerca e scienza siano fondamentali. Mi auguro che questa consapevolezza resti salda e che coerentemente gli investimenti di questa ripartenza siano indirizzati verso questi campi, per garantire e sostenere il diritto allo studio e la ricerca. Dobbiamo far ripartire – come ha detto molto bene il rappresentante degli studenti nel suo intervento – l’ascensore sociale che da troppo tempo nel nostro Paese si è bloccato. Proseguire il proprio percorso di studio, farlo fino ai livelli più alti, deve essere un diritto e non un privilegio. Chi proviene da una famiglia con condizioni economiche più difficili o da una famiglia dove i genitori non sono laureati, deve avere le stesse opportunità di farlo. Ringrazio la Scuola Sant’Anna, con la Rettrice Sabina Nuti, che in questi anni si e’ posta questo tema, insieme alla necessità di superare quella segregazione orizzontale che nel percorso formativo prima, e nel mondo del lavoro dopo, vede ancora oggi una scarsa presenza femminile nelle cosiddette materie STEM.
Inaugurazione del nuovo Anno Accademico alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
