Anche se da remoto, causa Covid, ho voluto fortemente partecipare all’evento conclusivo del progetto Radar, che affronta l’importante questione dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità visiva, nel settore pubblico e privato. Il progetto si occupa di aspetti fondamentali, come l’accrescimento della consapevolezza e della comprensione dei datori di lavoro rispetto a questo tema, diffondendo la cultura dell’accessibilità sul luogo di lavoro, il potenziamento della qualità dei servizi di orientamento e collocamento professionale per le persone con disabilità visive, la conoscenza delle tecnologie assistive che rendono oggi accessibili ruoli o mansioni considerati non accessibili fino ad oggi. Penso che l’inclusività del mercato del lavoro sia un tema di assoluta priorità e che sul fronte dei diritti delle persone con disabilità si debba fare ancora moltissimo, nonostante i molti progressi compiuti. Su questo come Regione stiamo ponendo la massima attenzione, lavorando in sinergia con gli altri assessorati coinvolti, anche in coerenza con i principi espressi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, tenendo in considerazione gli obiettivi della recente Strategia europea per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030 presentata dalla Commissione europea ed il fatto che lo stesso Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) riconosce il tema dell’inclusione delle disabilità come una delle priorità trasversali.Il lavoro deve essere dignità e diritti, piena realizzazione, e lo deve essere per tutte e tutti, nessuna e nessuno escluso.
INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ VISIVA
Lug 12, 2022