La parità di genere deve essere, in ogni ambito, un obiettivo trasversale.
È questo il focus dell’importante convegno organizzato dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana ieri a Cisanello, a cui ho avuto il piacere di partecipare in rappresentanza di Regione Toscana.
Il convegno si è particolarmente concentrato sui pregiudizi, sulle discriminazioni di genere, sulle violenze e le molestie in ambito lavorativo.
L’AOUP conferma così un’attenzione particolare al tema e conferma di essere un’alleata preziosa in questa battaglia di civiltà, rispetto alla quale il nostro impegno come Regione è massimo.
D’altronde, si tratta della prima Azienda ospedaliero universitaria in Toscana e una delle prime in Italia, ad ottenere la Certificazione di genere.
Ricordo benissimo quando, nel 2021, la Direttrice Briani, e la Dott.ssa Martino, mi coinvolsero nell’inizio di questo percorso, mi sono emozionata rivedendo le nostre foto durante il primo convegno sul tema, ancora con le mascherine. Una scelta che sostenni convintamente fin da subito.
Oggi sono felice e orgogliosa di questo risultato importante e voglio ringraziare loro e tutte le persone che si sono adoperate per renderlo possibile.
Non si tratta solo di un “bollino”, come si potrebbe pensare; è invece la certificazione dell’impegno dell’Azienda nell’adozione di specifici indicatori chiave di prestazione sulle politiche di parità di genere nelle organizzazioni, per avviare un percorso di cambiamento culturale e superare gli stereotipi sui ruoli professionali, sostenendo i talenti femminili. È l’impegno di cui abbiamo urgente bisogno, in ogni ambito.