Con Nidi Gratis, in Toscana abbiamo sancito un principio di uguaglianza: il nido deve essere un diritto garantito, perché a tutte le bambine e a tutti i bambini devono essere assicurate pari opportunità di accesso.
Non è ammissibile che si possa o meno frequentare il nido sulla base delle condizioni socio-economiche della famiglia in cui si nasce.
È una delle azioni di cui vado più orgogliosa in assoluto.
Proprio ieri sera, si è chiuso il bando per il secondo anno della misura e sono state ben 13.911 le domande presentate al fine di far frequentare gratuitamente il nido alle proprie figlie e ai propri figli.
Nidi Gratis ha una grande valenza educativa e serve a contrastare la povertà educative e le disuguaglianze già dai primi mesi di vita.
Crediamo infatti che i percorsi di educazione e istruzione rappresentino una leva di emancipazione sociale e che sia un dovere delle istituzioni garantire pari opportunità di accesso. Investire sui nidi significa sia prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica, favorendo il successo formativo, sia mettere in campo strumenti concreti per favorire la conciliazione dei tempi vita-lavoro delle famiglie.