Per la prima volta da quando ho iniziato la mia esperienza in Regione, oggi ho partecipato ad una conferenza stampa al PD Toscana per raccontare insieme, con orgoglio, una delle azioni amministrative più importanti che abbiamo deciso di portare avanti in questa legislatura: Nidi Gratis.

14.393 domande arrivate, 233 milioni di euro stanziati da qui al 2027. Un impegno straordinario.

Due obiettivi:

– garantire che il nido sia un diritto per tutte le bambine e per tutti i bambini toscani, e non solo per quelli che nascono in una famiglia che può permetterselo, perché riconosciamo la valenza educativa e pedagogica di questa scelta: investire sui nidi significa combattere e prevenire dispersione e abbandono scolastico, sostenere il successo scolastico, contrastare povertà e disuguaglianze educative;

– favorire la conciliazione tempi di vita e tempi di lavoro delle giovani famiglie. In una società purtroppo ancora patriarcale come la nostra, dove il tempo di cura non è equamente distribuito all’interno della coppia, gli investimenti sui servizi per l’infanzia impediscono che una donna si trovi a scegliere tra diventare madre, se lo desidera, e tornare a lavoro, che una donna sia costretta a rinunciare alla propria carriera lavorativa.

Grazie al Segretario PD Toscana Emiliano Fossi e alla sua segreteria, per aver condiviso con il Presidente Giani e con me una scelta così importante.

La differenza tra destra e sinistra passa anche da scelte come questa.