A tutte le persone devono essere garantiti gli stessi diritti, a maggior ragione se si tratta di lavoro perché il lavoro è dignità e deve esserlo per tutte e tutti, nessuna e nessuno escluso. Con questi avvisi, 10 per un totale di 4 milioni di euro, la Regione vuole dare un segnale concreto per una società e un sistema produttivo inclusivi. Gli avvisi sono finanziati tramite il Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità e prevedono contributi alle imprese e ai datori di lavoro privati. I destinatari ultimi sono persone con disabilità iscritte negli elenchi del “collocamento mirato” presso i servizi provinciali per l’impiego. Ognuno dei 5 settori territoriali in cui si articola Arti, che ringrazio per l’impegno posto su questa azione, ha approvato 2 distinti avvisi. Un avviso ordinario destinato a favorire l’assunzione di persone disabili e un avviso specificatamente indirizzato a progetti e azioni riguardanti l’inserimento e l’integrazione lavorativa di soggetti con disabilità di natura psichica. Rientrano negli obiettivi dei contributi i progetti di inserimento lavorativo (inclusi contratti a tempo indeterminato) e attivazione di tirocini, l’adeguamento dei posti di lavoro, l’abbattimento barriere architettoniche e l’allestimento di tecnologie di telelavoro, nonché l’istituzione di un responsabile dell’inserimento lavorativo e per le spese sostenute da cooperative di tipo B per la creazione di posti di lavoro.