Insieme al Presidente Eugenio Giani abbiamo annunciato in conferenza stampa il ricorso che intendiamo presentare alla Corte Costituzionale per impugnare la norma sul dimensionamento scolastico voluta dal Governo Meloni, che assegna alla Toscana un numero insufficiente di autonomie scolastiche (stimiamo una riduzione di circa 40 unità), portando quindi ad accorpamenti che avranno ricadute negative sulla didattica e sui livelli occupazionali. La Campania ha già seguito questa strada e sono orientate a farlo anche Puglia ed Emilia Romagna. Ci opporremo strenuamente all’ennesimo taglio ai danni della scuola. Nei giorni scorsi ho promosso un incontro tra le categorie di Cgil, Cisl e Uil Toscana che seguono la scuola, Anci e Upi Toscana in rappresentanza di Comuni e Province. Con questa norma si tagliano le autonomie scolastiche e si scarica sulle Regioni la responsabilità di questa scelta. Non è certo questa la flessibilità che volevamo per tutelare alcune situazioni particolari, così alle Regioni non resta che decidere dove tagliare. La scuola dovrebbe essere al centro dell’attenzione delle istituzioni a tutti i livelli, a maggior ragione dopo questi anni così difficili.
RICORSO SUL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO
Feb 14, 2023