Oggi abbiamo presentato SOLEIL, il progetto con cui Regione Toscana punta a contrastare lo sfruttamento lavorativo delle persone migranti, dall’emersione del fenomeno fino alla presa in carico sociale, lavorativa e abitativa, con l’obiettivo di una piena integrazione.
Questo fenomeno terribile non riguarda solo alcuni settori e nessun territorio è immune. Grazie a SOLEIL, vogliamo favorirne l’emersione, offrendo protezione reale e un’alternativa alle vittime, così da incentivarle a denunciare.
Questo progetto, finanziato con 7.5 milioni del PN Inclusione 2021-2027, fa tesoro delle esperienze virtuose sviluppate in questi anni e mette a sistema varie competenze, dagli assistenti sociali ai centri per l’impiego, consentendo una presa in carico integrata con assistenza economica e abitativa e con strumenti di inserimento legale nel mondo del lavoro.
Dove c’è sfruttamento c’è illegalità, quindi questa è anche una battaglia per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, oltre che per difendere la dignità di queste lavoratrici e di questi lavoratori.
Grazie di cuore a tutti i partner del progetto, presenti questa mattina alla conferenza stampa di presentazione: Anci Toscana, Unioncamere Toscana, Comune di Viareggio (capofila della Rete Satis, il sistema antitratta toscano interventi sociali) e dall’ATS costituita da organizzazioni sindacali, con le loro agenzie formative, e realtà del Terzo settore, come L’Altro Diritto, Solidarietà Caritas, Oxfam, CO&SO, Mestieri Toscana, Arci Toscana.