In Toscana abbiamo appena approvato il primo e unico documento tecnico a livello nazionale per la tutela e la sicurezza dei rider che contiene linee di indirizzo per datori di lavoro ed enti preposti alla vigilanza.È un impegno chiaro che ci eravamo assunti verso queste lavoratrici e questi lavoratori, che spesso operano in condizioni di scarsa sicurezza e con poche tutele. Il documento è un ulteriore tassello, che incrementa le “Disposizioni per la tutela e la sicurezza del lavoro dei lavoratori organizzati mediante piattaforme digitali”, come previsto dall’articolo della Legge regionale 18 del 4 giugno 2021. Queste linee guida rispondono alla strategia tracciata con il protocollo per il riconoscimento di diritti e tutele dei rider che abbiamo firmato l’anno scorso con CGIL, CISL, UIL, varie aziende toscane di food delivery e con il Comitato regionale consumatori e utenti.Sono soddisfatta e orgogliosa di questo percorso e voglio ringraziare il collega Assessore alla sanità Simone Bezzini con cui abbiamo da subito lavorato in stretta sinergia a questo obiettivo. La Toscana difende il lavoro e lo fa partendo dalle lavoratrici e dai lavoratori meno tutelati.